💡Un progetto di indagine sulle residenze fuori norma
ARCHERETICA è un progetto in corso dedicato allo studio e alla valorizzazione delle architetture residenziali italiane del secondo Novecento che si distinguono per radicalità formale, isolamento espressivo o originalità concettuale.
Case spesso trascurate, fraintese o rimaste fuori dal racconto ufficiale dell’architettura moderna.
Il progetto si concentra su opere realizzate tra il 1945 e il 1985 che, per linguaggio, collocazione o approccio progettuale, si pongono ai margini del discorso canonico. Non una raccolta di stranezze estetiche, ma un’indagine critica su visioni dell’abitare che sfuggono ai modelli dominanti, nate da gesti individuali, contesti locali o sperimentazioni isolate.
🥀 Una materia fragile e poco accessibile
Molte delle architetture oggetto di questa ricerca sono abitazioni private, spesso sconosciute o poco documentate, realizzate lontano dai circuiti istituzionali dell’architettura. Proprio questa natura riservata rende difficile l’accesso a materiali, fonti, articoli o documentazione diretta. Non si tratta di opere pubbliche o celebrate, ma di esperienze abitative individuali, isolate, a volte completamente anonime per la storiografia ufficiale.
In assenza di riconoscimento, queste architetture rischiano di scomparire senza lasciare traccia: demolite, alterate, ristrutturate, dimenticate. Con esse si perde un patrimonio di forme, visioni, intuizioni progettuali che potrebbero ancora ispirare — se solo fossero rese visibili.
Questa raccolta ha un unico fine: culturale e documentale. Ogni testimonianza può contribuire a evitare che questi frammenti di storia abitativa vengano cancellati, privando l’architettura contemporanea di riferimenti inediti, radicali, spesso irripetibili.
🔎 Un’indagine in corso
La ricerca è attualmente dedicata alla ricostruzione dei profili di progettisti poco noti, la cui produzione risulta in parte sconosciuta, dispersa o mai documentata in modo sistematico. Alcuni degli autori citati sono già oggetto di attenzione da parte di fonti autorevoli; altri invece rischiano di scomparire del tutto dalla memoria collettiva.
L’elenco attuale — provvisorio e in aggiornamento — include:
- Mariano Benedetti
- Giovanni Leo Salvotti De Bindis
- Innocenzo Prezzavento
- Oreste Martelli Castaldi
- Vincenzo Bossuto
- Antonio D’Erme
- Maurizio Betta
- Fausto Bontempi
- Paolo Piazzesi
- Carlo Moretti
- Antonio De Felice
- Mario Galvagni
- Carlo Graffi
La priorità è rivolta a quelle figure rimaste in ombra, la cui opera non ha ancora trovato un posto nel racconto storiografico, pur rappresentando esiti estremi, inusuali o straordinari dell’abitare domestico in Italia nel secondo dopoguerra.
📬 Materiali, segnalazioni, tracce
Il progetto è aperto a ricevere documenti, indizi, testimonianze e segnalazioni relative a opere o autori affini a quelli citati.
Ogni contributo è accolto con attenzione e rispetto, nella consapevolezza che la ricerca — condotta in autonomia — si fonda anche sulla possibilità di incrociare percorsi, memorie e archivi personali.
archeretica.org si configura come un dispositivo curatoriale in divenire, indipendente e libero, il cui orizzonte resta intenzionalmente aperto.
Riccardo Leopaldi
ideazione e cura del progetto ARCHERETICA